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Non c’è mai una seconda occasione per fare una buona prima impressione. “Oscar Wild”
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Home Staging significa letteralmente – Mettere in scena la casa
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Home Stager è colei che mette in scena la casa, cioè è la “scenografa” della casa.
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L’arte dell’home Staging significa preparare la casa e presentarla in modo eccellente, gradevole ed emozionante ai potenziali venditori.
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L’Home Staging viene utilizzato da un po’ di anni in USA. In Europa è arrivato da alcuni anni e ultimamente sta prendendo piede anche in Italia, soprattutto nelle grandi città come Roma, Milano, Torino, Firenze, Bologna. Inoltre si sta estendendo anche in altre zone, nei luoghi di vacanza e in alcune province.
Prova a fare un giro in Centro nelle grandi città e vedere come sono allestiti i vari negozi, non importa che siano negozi di arredamento o di abbigliamento, o di occhiali, o di borse e scarpe, o dei bar. Guardati intorno. Come sono studiati gli spazi, i colori, come è tutto creato per accogliere il cliente e farlo sentire bene, dare al cliente delle emozioni piacevoli di ordine, pulizia, armonia.
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Perché non avere la stessa cura per vendere un appartamento?
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Il visitatore dell’immobile è un potenziale compratore quindi è il cliente.
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L’home staging non è arredamento, infatti i princìpi dell’home staging sono molto diversi dall’interior designer.
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L’interior designer o l’architetto di interni prepara ed arreda la casa per un cliente preciso. E’ una consulenza nella quale il cliente esprime il suo gusto sui colori, sullo stile ecc… l’arredatore fa delle proposte e poi progetta l’appartamento in base alle richieste ed al gusto del cliente che sarà il suo target.
L’home stager lavora in modo diverso. Il cliente non c’è ancora, non lo conosciamo e quindi la casa viene preparata per fare in modo che il potenziale cliente si innamori dell’immobile e si senta già a casa sua.
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Come fare se non conosciamo il cliente?
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Abbiamo delle basi sul target a seconda della tipologia della casa e della zona e dobbiamo sistemare la casa affinchè possa piacere a più persone possibili quindi non dovrà avere un gusto troppo definito e personalizzato altrimenti si restringono le potenzialità di vendita dell’immobile. Esistono delle tecniche creative e psicologiche per fare emozionare il cliente e farlo sentire “a casa”.
Quell’ che fa l’home Stager quindi non è arredare una casa. La casa non deve essere pronta all’uso con tutti gli arredamenti funzionali, questo va bene per affittare una casa non per venderla.
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L’home staging per la vendita viene progettato per rendere l’ambiente piacevole e soprattutto per fare emozionare positivamente il cliente che si deve letteralmente innamorare dell’immobile. L’home stager professionista sa come fare con richiami di colore, accessori ed accenti.
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Vengono utilizzati pochi mobili e vengono favoriti gli accessori. C’è uno studio del colore che ha una sua logica, e un particolare riguardo va anche ai particolari.
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E’ stato analizzato che il cliente prende la decisione se acquistare o meno l’immobile in 5 secondi. Può sembrare molto strano, infatti ci sono persone che chiedono un 2° appuntamento e poi ci pensano e te lo fanno sapere magari dopo 1 mese. Questa è una procedura razionale e contabile, in realtà è l’inconscio che sceglie fa innamorare il cliente di una casa e non degli altri appartamenti visitati.
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Perché il cliente ha scelto proprio quell’appartamento e ha deciso di fare la proposta d’acquisto?
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La casa è nella tipologia e metratura che cercava, ma questo lo sapeva anche prima della visita, e ne aveva visti altri nella stessa metratura.
Ha valutato che rientra nel suo badget , ma questo lo sapeva anche prima della visita, e ne aveva visto altri ad un prezzo molto simile.
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Ma allora perché ha scelto proprio quella casa?
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Il visitatore si è innamorato o innamorata della casa. Col il suo budget e le sue esigenze ha valutato che proprio quella è la SUA CASA IDEALE.
L’ home staging elaborato su quell’appartamento è stato fondamentale nella scelta.
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Esempio per comprendere l’importanza dell’home Staging
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E’ avvenuto più volte. Sia in caso di costruttori che investitori. Un’impresa di costruzioni immobiliari costruisce degli appartamenti nuovi. Hanno tutti lo stesso stile, gli stessi pavimenti, gli stessi infissi, le stesse porte, gli stessi stili per il bagno, sanitari, piastrelle, rubinetteria ecc… stesso palazzo, tutto uguale, eventualmente può cambiare la metratura sul piano ma non nella stessa linea.
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Viene allestito l’home staging in un “appartamento tipo” anch’esso in vendita, mentre gli altri rimangono vuoti. Anche se i compratori sapevano che i mobili e gli accessori sarebbero stati tolti dopo la vendita, ed anche se sapevano che il valore degli appartamenti era identico al mq. L’immobile venduto per primo è sempre quello che si presenta con home staging. Oramai è un classico.
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Stessa cosa è avvenuta in caso di appartamenti frazionati e poi ristrutturati. Stessi materiali e stili per la ristrutturazione. L’appartamento venduto per primo è sempre quello con home staging.
A meno che non venisse fatto l’home staging a tutti. Spesso in questi casi scelgono un “appartamento tipo” o due nel caso le metrature siano molto diverse in quanto cambia anche il target, in un caso può essere un single in un altro caso può essere una famiglia.
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Anche se nuovi o completamente ristrutturati gli appartamenti presentati con Home staging vengono sempre venduti per primi rispetto agli appartamenti uguali ma vuoti.
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L’ Home Staging unisce le mie competenze professionali e le passioni che hanno coinvolto tutta la mia vita.
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La parte creativa, tecnica, gusto, armonia e rapporto col colore.
La parte psicologica, il cliente sceglie con l’inconscio, compera l’appartamento che lo/la fa emozionare.
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